Carciofo Fonte: F.U.X e XI SIMN Pharbenia Infoerbe ecc ----------------------------------------------------------------- Pianta originaria del Medio Oriente. Dalle sue foglie si ricava l’estratto secco nebulizzato e titolato in acido caffeilchinico minimo 13% e massimo 18%, secondo la Farmacopea italiana Costituenti Principali Derivati dell’acido caffeico ,Flavonoidi ,Lattoni sesquiterpenici Azione Aiuta la produzione della bile; azione protettiva sul fegato; azione di moderato abbassamento del colesterolo. Dosi estratto secco titolato in acido caffeilchinico min. 13% (FU X), in due dosi ,30 minuti prima dei due pasti principali. p.a. 78 –156 mg/die SIMN p.a. 108-162 " Pharbenia Scheda ESCOP Carciofo Parte utilizzata: foglie Sostanze chimiche contenute: Flavonoidi, Tannini, Ac. clorogenico, Cinarina, Poliacetileni, Fitosteroli (sitosterolo e stigmasterolo), Cinaropicrina (principio amaro) Effetti dimostrati: Azione coleretica (stimola la secrezione di bile), epatoprotettiva ed epatostimolante. Azione ipocolesterolemizzante. Azione diuretica. Avvertenze: Non assumere in gravidanza ed in soggetti con calcolosi della colecisti Note: l"azione del carciofo è stata valutata in studi clinici con estratti titolati e standardizzati in ac. clorogenico tra 4,5%-6% al dosaggio di 3-5 g 2 volte/die 300 – 600 mg p.a./die Effetti collaterali Ha un sapore molto sgradevole e amaro. Nei pazienti che hanno calcoli di piccole dimensioni alle vie biliari e al fegato può causare coliche Quanto dura la cura Fino a 6 mesi consecutivi, dopodiché è opportuno fare un intervallo di 3 settimane prima di ricominciare, se necessario, la cura. Si può dare ai bambini ,in gravidanza e durante l’allattamento? No. Si può assumere insieme ad altri farmaci? Non sono note interazioni con altri farmaci. | ||